Ti senti fiacco e vorresti avere più forza, entusiasmo ed energia vitale per affrontare la routine? Se senti che la tua energia viene spesso a mancare, non sottovalutare alcune variabili psicofisiche che potrebbero influenzarti!
Che cos’è l’energia vitale?
Per definizione l’energia vitale - “Qi” per la medicina cinese – corrisponde al flusso energetico che percorre gli organi di senso attraverso i meridiani del nostro corpo, ovvero una fitta rete di collegamento con decorso simmetrico tra destra e sinistra. Il risveglio consapevole di questa energia evidenzia i principi salienti della medicina olistica, secondo cui non esiste un benessere fisico senza un benessere generalizzato che dà lo stesso livello di importanza agli aspetti mentali, emotivi e spirituali dell’individuo.
Come combattere la mancanza di energia vitale con l'alimentazione
Migliorando il proprio stile di vita e adottando un’alimentazione salutare, nella maggior parte dei casi, è possibile tornare a livelli normali di vigore fisico, anche se ciò può richiedere tempi lunghi. Per questo spesso si ricorre all’utilizzo di integratori alimentari in grado di supportare al meglio il nostro organismo per ritrovare l’energia di cui hai bisogno.
Per comprendere meglio come l’alimentazione può combattere la mancanza di energia vitale è opportuno ricorrere alla nozione di “metabolismo energetico”, ovvero l’insieme dei processi biochimici indispensabili per produrre energia a partire da ciò che ingeriamo. Dopo aver ricevuto i nutrienti, il nostro corpo li riutilizza a seconda delle richieste dell’organismo.
Energia vitale degli alimenti:
i nutrienti energetici necessari
Il nostro organismo necessita di ogni tipo di nutriente per funzionare in modo corretto e svolgere tutti processi fisiologici. Alcuni di essi li ritroviamo in determinati cibi e assumono un ruolo fondamentale per provvedere alla richiesta di energia.
Nel processo del metabolismo energetico, un ruolo chiave è giocato dalle vitamine B: queste sono, infatti, le alleate perfette per avere più vitalità ed energia durante le nostre giornate in quanto intervengono sul metabolismo di macronutrienti come carboidrati, grassi e proteine.
Cos'è il fabbisogno energetico quotidiano
Per fabbisogno energetico si intende il quantitativo di energia necessario al nostro organismo per svolgere le diverse attività giornaliere.
Ritornando ai concetti visti in precedenza, è opportuno compiere una distinzione tra il metabolismo basale, vale a dire l’energia che serve per le attività vitali (respirazione, circolazione, attività del sistema nervoso etc.) e il metabolismo totale. Il primo ha un’incidenza rilevante del 70% sul secondo e varia da persona a persona, anche alla luce della composizione muscolare.
4 cibi che danno energia
Fino a questo momento si è posto l’accento sulla significativa funzione energetica degli alimenti.
Ecco i migliori 4 cibi energetici:
- 1. frutta secca: possiede un alto contenuto di lipidi buoni per la salute e un quantitativo ridotto di carboidrati. È in grado di offrire un ingente supporto energetico al fisico senza appesantirlo;
- 2. cioccolato fondente (con almeno il 70% di cacao amaro): contiene teobromina, una sostanza simile alla caffeina capace di conferire rigore e stimolare la resistenza alla fatica. Oltre a contrastare lo stress cellulare giornaliero grazie ai suoi numerosi antiossidanti, induce una sensazione di benessere poiché aiuta a far aumentare i livelli di serotonina;
- 3. cereali integrali quali per esempio la farina d’avena, il cous cous o la quinoa che forniscono energia a rilascio graduale, in modo tale da non appesantire i processi digestivi dell’organismo. Gli alimenti con tale funzione energetica, inoltre, contengono molte vitamine del gruppo B: grazie a essi, il tuo metabolismo avrà sicuramente una marcia in più;
- 4. cibi ricchi di proteine, tra cui carne, pesce e legumi.
Per quanto possa sembrare una contraddizione, è meglio prediligere le carni magre (carne di tacchino o di pollo) che forniscono proteine di qualità e sono ricche di tirosina, un aminoacido che supporta il corretto funzionamento del cervello; per quanto riguarda i pesci, invece, quelli ad alto contenuto di acidi grassi omega-3 come tonno, salmone e sgombro forniscono grassi salubri per la salute del cuore.
Come avere più energia e vitalità: alcuni consigli utili
Giunti a questo punto, non possono mancare i nostri suggerimenti su come sopperire alla mancanza di energia vitale. Eccoli qui di seguito:
- non sottovalutare il potere del sonno: il tuo fisico ha necessità di dormire per ricaricarsi. Sono consigliate dalle 7 alle 9 ore di sonno a notte ed è meglio stabilire dei ritmi regolari;
- riduci lo stress: anche se alcune volte è inevitabile, lo stress costituisce una causa comune di stanchezza. Trova quindi dei metodi di svago e rilassamento alternativi durante il tuo tempo libero che possano risollevarti;
- segui una dieta variata: a maggior ragione se credi che la tua sensazione di sonnolenza sia difficoltosa da gestire, potresti avere bisogno di rivedere la tua dieta. Prova a variarla e limita il consumo di bevande alcoliche e gassate;
- fai più esercizio fisico: per quanto tu possa essere stanco, praticare attività fisica quotidiana ha effetti benefici sui tuoi livelli di energia. Quando si fa esercizio fisico, il cervello rilascia sostanze chimiche come le endorfine che stimolano le sensazioni di benessere aiutando a combattere lo stress e la stanchezza mentale. Trova quindi l’attività motoria che fa per te e che ti dia la maggiore carica e praticala per almeno 30 minuti al giorno!
- affidati al supporto di un integratore alimentare che contenga vitamine del gruppo B, importanti per favorire il metabolismo energetico.